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Alexandria ha gli occhi verdi e i capelli castani raccolti in uno chignon e con una ciocca che cade a sinistra del suo volto. Porta del trucco per nascondere la sua vera età ed apparire più anziana di quanto in raltà sia. Indossa una specie di coroncina dorata, che le copre leggermente la fronte e presenta due decorazioni a forma di corna. Il suo abbigliamento consiste in un'armatura leggera a più strati di colore bianco, verde, arancione e nero, dei leggings neri e degli stivali bianchi. Sul petto ha un cristallo che risulta poco visibile a causa dell'armatura.

Come comandante della Colonia Iota, Alexandria è famosa per le sue eccellenti abilità in combattimento ma in particolare per il suo acume, dote che le ha permesso di collezionare numerose vittorie. La caratteristica che più la distingue infatti è una straordinaria intelligenza. Alexandria è in grado di analizzare velocemente situazioni e persone, sa elaborare piani complessi ed è la sviluppatrice del sistema di [[Schede collezione]], che la sua colonia può sfruttare per raccogliere informazioni sia sul [[Keves]] che sull'[[Agnus]].

La missione eroe di Alexandria è [[Le sue ragioni]], che ha inizio una volta raggiunto l'[[Arco di Dies]] nella regione del [[Fornis]]. Incontrati i protagonisti, li attacca immediatamente, sfondando le loro difese e riuscendo a sopraffare [[Noah]]. Viene poi raggiunta dai capisquadra [[Rhyza]], [[Chelle]], [[Fili]] e [[Sequoia]] ed approfitta dello scontro per analizzareosservare il modo in cui gli Uroboros combattono. Si rende conto immediatamente di come [[Taion]] sia eccessivamente cauto, di come il modo dila combatteretecnica poco raffinatoraffinata di [[Sena]] le impedisca di esprimere appieno il proprio potenziale e di come Noah, nonostante la buona capacità di giudizio, sia troppo testardo. Ad un certo punto, lei e i suoi soldati si allontanano ed i protagonisti ne approfittano per crearsi una copertura e fuggire. Alexandria decide di non seguirli, ma giura che prima o poi si sarebbe presa le loro vite.

Successivamente, i Noah e compagni decidono di rispondere all'attacco subìto, attaccando a loro volta la Colonia Iota. Prima di allora però possono scegliere se cercare le squadre di Rhyza, Chelle, Fili e Sequoia, che si trovano fuori da essa e neutralizzarle, in modo da impedire loro di aiutare nuovamente Alexandria. In ogni caso, eventualmente si scontrano con la comandante della Iota, sconfiggendola. Di fronte a questa scenaciò, il [[E|Consul E]] si palesa, dicendosi deluso dal fallimento della sua "preziosa pedina". Alexandria, apparentemente fuori combattimento, segue lo scontro e, una volta sconfitto il Consul, esprime agli Uroboros la propria gratitudine, rivelando che l'attacco che gli aveva teso era stato in realtà un test per verificare se fossero realmente in grado di battere E, oltre che un'esca per attirarli nella colonia. Taion però critica questa strategia, inaffermando quantoche sarebbe probabilmente stato possibile raggiungere lo stesso obiettivo facendo meno sacrifici. Lei però risponde che il suo metodo è stato più veloce e che, per raggiungere la vittoria, dei sacrifici siano necessari. Notando la tensione tra i protagonisti ed Alexandria, [[Chickadee]] gli propone loro di fare un giro della colonia.

SeguonoGli Uroboros seguono la comandante fino ad un'area elevata, da cui possono osservare il posto e i suoi abitanti. A questo punto, Alexandria spiega loroal gruppo che sonola Colonia Iota è in grado di osservare i movimenti di merci usando le Schede collezione, un sistema che lei ha contribuito a sviluppare, e chepuò hasfruttare poile presentatoinformazioni alraccolte [[Castelloa Agnus|Castello]]proprio vantaggio. Taion allora si rende conto di come lui ed Alexandria siano simili nel voler, prima di agire, cercare delle condizioni che gli diano sicurezza. Osserva poi che qualcosa deve esserle accaduto per averla resa così. Lei gli risponde che deve ringraziare il precedente comandante per questo, senzama non elaborareelabora oltre. Convintosi del fatto che Alexandria voglia proteggere la propria colonia, Noah le propone di aiutarla. La comandante allora gli chiede se pensa che la Colonia Iota potrà tornare loro utile ma Noah risponde che non è una cosa che gli interessa, dato che non è quello il modo in cui vede le persone. Diretti verso il [[Ferronis]] della colonia per distruggerne la [[Cronofiamma]], Alexandria rivela con riluttanza di essere solo al suo sesto periodo e che ciò è un segreto conosciuto solo dai suoi capisquadra e Chickadee. È infatti dell'idea che apparendo più anziana possa ottenere maggiore rispetto, sia da parte dei suoi alleati che dei suoi avversari.

Nella missione [[Amici e nemici]], per dare prova delle proprie buone intenzioni, Alexandria dàoffre ai protagonisti la possibilità di condividere metà delle risorse della Colonia Iota con altre che potrebbero averne bisogno. Li conduce nel [[Magazzino nascosto]], in cui conservano le proprie scorte e lì incontrano [[Chelle]], la responsabile del magazzino. Da lei imparano come usare le Schede collezione per inviare i rifornimenti altrove.

La missione ascesa di Alexandria è [[Passato ineluttabile]]. In essa [[Gambert]] propone ad Alexandria di incontrare la [[Colonia 30]], contro cui avevano precedentemente perso ununa battaglia, per scambiare informazioni sulle rispettive tecnologie. Sorprendentemente, la comandante della Colonia Iota accetta ed informa i protagonisti di come la colonia di [[Valdi]] ultimamente abbia avuto delle difficoltà a causa di una carenza d'acqua. Taion e Noah allora le rispondono che non c'è bisogno di sfruttare ununa momentosituazione di vulnerabilità, dal momento che le due colonie hanno già cessato le ostilità. Arrivati alla Colonia 30, il primo incontro tra Valdi ed Alexandria è un po' teso, con la ragazza che sembra rifiutarsi di abbassare la guardia di fronte all'un tempo nemico. Quando poi scopre che è riuscito ad assumere il controllo di un [[Levnis]] Agnus, gli chiede se abbia intenzione di usarlo come arma. Valdi le risponde di no ma poco dopo l'automa impazzisce ed attacca il gruppo. Una volta sconfitto, Alexandria esamina le Schede collezione relative a quel robot e scopre che non stava raccogliendo i materiali richiesti dal comandante Keves ma gli ingrendienti per un veleno. Ipotizzando che qualcun'altro avesse assunto il controllo del Levnis, lei e i protagonisti decidono di indagare e seguono il segnale fino alla sua sorgente. Queste circostanze mettono la comandante Agnus particolarmente a disagio, essendosi apparentemente trovata in una sistuazionesituazione simile in precedenza.

Arrivati all'origine del segnale, i protagonisti scoprono che si tratta di una trappola ed un altro Levnis li spinge sull'orlo di un burrone. A questo punto [[Q]], il [[Consul]] a cui era stata affidata la Colonia 30 si palesamostra, rivelando di essere ancora vivo dopo il precedente scontro con gli Uroboros. Alexandria prova ad affrontarlo da sola ma viene rapidamente messa in difficoltà da un Levnis che la colpisce con un po' di quel veleno di cui aveva parlato, che le impedisce temporaneamente di muoversi. Q allora spiega che il suo obiettivo sia la sorgente d'acqua della Colonia 30, di cui vuole vendicarsi, e inoltre rivelasvela a tutti come in passato anche Alexandria abbia usato quel veleno su qualcuno: il precedente comandante della Colonia Iota. Convinta che Noah e compagni adesso la vedano come una minaccia, la comandante si prepara ad affrontare Q da sola, pronta ad andare in controincontro alla morte. Spiega che non si pente di ciò che ha fatto, perché il precedente comandante stava conducendo la sua colonia alla rovina. Tuttavia, con sua sorpresa, gli Uroboros corrono comunque in suo soccorso, affermendo che, nonostante tutto, si fidano di lei.